Le piante pericolose

Le piante pericolose

Tisane del Benessere – Piante Pericolose

Sapevi che i Colorati Fiorellini delle Foto è in realtà una Pianta Tossica e Pericolosa?

E’ molto diffusa l’idea che Naturale sia Sempre Sicuro. E’ Sbagliato!!!

NON tutte le piante Officinali sono Innocue e NON tutte le Piante Innocue vanno bene per Tutti.

Mi sembra inutile fare uno sterile elenco di Piante Tossiche. Credo che a nessuno vorrebbe in mente di bere un infuso di Cicuta o Belladonna.

Però a volte mi vengono chieste piante non del tutto Sicure perché in qualche articolo o sito ne sono state elogiate le mirabolanti Proprietà oppure in qualche libro Storico ne è riportato l’utilizzo.

Dobbiamo sempre seguire gli aggiornamenti della ricerca scientifica anche quando evidenzia effetti Negativi per Piante di Uso Tradizionale.

Perché rischiare se la Natura ci mette a disposizioni tante alternative Efficaci e senza Effetti Nocivi?

Inoltre, bisogna sempre ricordare che anche con le Piante più Innocue il Dosaggio può fare la differenza (per es: per quanto diffuso e innocuo sia il Tè se bevuto in dosi elevate, 2 litri il giorno, può portare stipsi e anemia).

Di seguito troverai un elenco di piante il cui utilizzo si trova ancora riportato in libri storici o in rete:

  • L’uso della Borragine (foglie) è diffuso, soprattutto in cucina, ma contiene principi attivi Tossici per il Fegato quindi bisognerebbe sempre usarla con moderazione e per periodi limitati. In particolare non dovrebbe consumarla chi ha problemi epatici o usa farmaci pesanti per il fegato.
  • L’angelica viene spesso chiesta per le sue proprietà antispasmodiche ma può essere foto sensibilizzante e sostituita efficacemente con la Melissa.
  • Sull’Arnica voglio ricordare che l’unico utilizzo interno consentito e quello dei preparati Omeopatici dove la diluzione elimina le problematiche di Tossicità presenti invece per la Pianta intera.

E’ importante nell’utilizzo esterno che sia applicata sempre su cute integra per evitare un assorbimento improprio che potrebbe portare ad effetti dannosi.

Deve essere Opportunamente Diluita anche nell’uso Esterno motivo per cui sconsiglio Sempre di utilizzare l’Arnica Veterinaria a meno che non abbiate la Pelle di un Cavallo.

  • Lo Zafferano è del tutto innocuo nell’uso culinario e come integratore ai dosaggi consigliati (1,5 g al giorno) ma il sovradosaggio è molto pericoloso (5-10 g al giorno) soprattutto in Gravidanza.
  • Della Ruta attualmente si utilizza solo un suo principio attivo isolato, la rutina, ma non la pianta intera perché è genotossica e ha numerosi effetti collaterali.
  • Il Camedrio Molto usato in Passato è Assolutamente da Evitare ed è stato inserito nella lista ministeriale delle piante Velenose.

Ricorda che le piante possono essere chiamate con un Nome Comune che in realtà può identificare Piante differenti ma appartenenti allo stesso Genere. Possono essere tutte Tossiche (per es: il genere Aristolochia) oppure alcune si ed altre no (per es: il genere illicium comprende sia l’anice stellato cinese Sicuro e molto usato nelle tisane che l’anice Stellato giapponese Tossico).

Inoltre, ci possono essere parti della stessa pianta utilizzabili senza problemi e altre invece che devono essere evitate. Per esempio prima abbiamo parlato delle foglie di Borragine che sono da evitare mentre l’olio che si ricava dalla spremitura dei semi è Sicuro.

Alcune situazioni richiedono delle Attenzioni Maggiori. La Gravidanza, Patologie importanti dove ci può essere la funzionalità di alcuni organi compromessa e l’utilizzo di Farmaci devono essere trattate con più prudenza.

Il mio consiglio è di rivolgervi sempre ad un Professionista Esperto che vi consiglierà le piante più adatte per Voi e di Non raccogliere le piante Spontanee se non siete esperti di riconoscimenti e se non sapete dove raccoglierle.

Se hai domande puoi farle nei commenti  oppure passare a Trovarci in Negozio o riempire il modulo a lato che ti risponderemo prima possibile.